Questo vino nasce dall’utilizzo in purezza del vitigno a bacca rossa simbolo della viticoltura campana, l’Aglianico.
Le viti di questa varietà crescono con il sistema a guyot all’interno di vigneti situati a circa 300-400 metri sul livello del mare, in terreni principalmente calcarei e argillosi, ricompresi all’interno del Sannio Beneventano.
I grappoli, accuratamente selezionati durante la fase della vendemmia dal team di La Guardiense, vengono diraspati e gli acini ottenuti sono sottoposti a pressatura.
Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio, macerando sulle bucce per 18 giorni, mentre la malolattica si svolge in tonneau di rovere francese.
Segue l’affinamento, che ha una durata di 6 mesi e si svolge in tonneau di rovere di Allier e Troncais.