ll nome della Falanghina deriva probabilmente dall’uso dei pali detti “falange” che sin dall’antichità venivano usati per sostenere le viti.
Pur avendo testimonianze scritte solo a partire da metà Ottocento, gli esperti sostengono si tratti di un vitigno contemporaneo rispetto al Fiano e al Greco che invece risalgono al I secolo a.C.
DENOMINAZIONE: Falanghina del Sannio DOC
VITIGNO: Falanghina del Sannio 100%
VIGNETO E TERRENO: La tenuta di Apice si trova in prevalenza su un terreno a medio impasto e ricco di scheletro con un’esposizione in prevalenza a Sud-Est e un’altitudine media di 350 m s.l.m.
Il sistema di allevamento è la spalliera con potatura a guyot con una densità di impianto di 3.000 ceppi/ha di media e una resa di circa 85 q/ha e circa 2,38kg/ceppo.
ETA’ DEL VIGNETO: In media 15 anni.
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA: Fine settembre. Raccolta manuale.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO: Vinificazione classica in bianco in serbatoi di acciaio a temperatura controllata.