Il territorio irpino deve le sue peculiarità alla particolare condizione pedoclimatica, che risente anche dell’influenza vulcanica del Vesuvio, idoneo all’allevamento dei vitigni autoctoni, tra cui spicca per diffusione e qualità l’Aglianico.
Le tenute per la produzione dell’Aglianico Campania si trovano in prevalenza su terreni argillosi con un’esposizione a Sud-Est in media a 400 m s.l.m.
Il sistema di allevamento è la spalliera con potatura a guyot o a cordone speronato con una densità di impianto di 4.000 ceppi/ha di media e una resa di circa 80 q/ha e circa 2 kg/ceppo.
ETA’ DEL VIGNETO: In media 15 anni.
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA: Tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre. Raccolta manuale.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO: Vinificazione classica in rosso in serbatoi di acciaio a temperatura controllata. Affinamento in legno per 10 mesi e in bottiglia per 6 mesi circa.
NOTE DEGUSTATIVE: questo rosso campano é elegante e morbido, con sentori che richiamano frutti di bosco e confettura di fragole.
ABBINAMENTI: zuppe a base di pesce o legumi e minestre, risotti.